Il panico da Coronavirus (covid-19) si diffonde sempre più velocemente e noi di Globo Express che per lavoro ci occupiamo di distribuzione di merci e denaro, non potevamo esentarci dal riflettere riguardo alla distribuzione di questo virus che sta facendo preoccupare il mondo intero. Il virus si trasferisce da persona a persona tramite un contatto diretto e particolarmente per vie aeree come una normale polmonite, la particolarità è che in alcuni casi il contagio risulta letale e prevalentemente quando il covid-19 contagia persone anziane.
La riflessione è che le persone anziane hanno rapporti diretti prevalentemente con colf e badanti, oltre che con i propri familiari, quindi proprio colf e badanti potrebbero rappresentare il veicolo principale di distribuzione del virus, come se fossero dei corrieri espresso del covid-19 proprio tra le persone che più di tutti rischiano per la propria salute, gli anziani.
Secondo i dati dell’Osservatorio INPS sui lavoratori domestici, nel 2018 sono stati registrati in Italia 859.233 lavoratori regolari, si tratta per la maggioranza di lavoratori stranieri (71,4%) e si rileva una netta predominanza della componente femminile (88,4%). Chi ha in casa una badante o delega l’assistenza di un proprio genitore ad una badante, saprà bene che le stesse sono solite avere tempo libero dal lavoro il giovedì e/o la domenica pomeriggio, occasione in cui le badanti sono solite incontrarsi in luoghi pubblici e piazze.
Riflettiamo, se una badante portatrice di coronavirus entra in contatto con altre badanti la distribuzione del virus, ovvero il contagio di persone anziane e/o con alcune patologie particolari che richiedono assistenza a domicilio, è molto probabile.
Assindatcolf, associazione dei lavoratori del settore ha sollevato la questione scrivendo al Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. I lavoratori domestici rischiano di essere licenziati e di restare senza tutele, questi l’allarme dei rappresentanti dei lavoratori del settore, chiedendo quindi lo slittamento del pagamento contributi anche per colf, badanti e collaboratrici domesticehe in generale leggi qui.
In alcuni casi sono addirittura colf e badanti che chiedono di assentarsi dal lavoro per paura, ma prevalentemente sono sempre più i casi in cui il datore di lavoro chiede la sospensione di lavoro extraferiale, disciplinata dal contratto nazionale di categoria. (per approfondire gli aspetti legali rimandiamo a Coronavirus: cosa si deve fare con colf e badanti).
Quindi come abbiamo visto c’è da chiedersi: Colf e badanti possono essere considerati dei potenziali corrieri espresso del coronavirus per gli anziani?
Non vogliamo criminalizzare nessuno, ma è giusto prendere le dovute precauzioni e fare le opportune riflessioni.